Prof. Giorgio Spangher

È una dei massimi esponenti della Procedura Penale italiana e non solo. Già componente laico del Consiglio Superiore della Magistratura, lo stesso è Emerito di Diritto Processuale Penale presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Presso quest’ultima ha ricoperto anche il ruolo di Preside della Facoltà di Giurisprudenza, nonché di Direttore del Dipartimento di scienze giuridiche, di Direttore della Scuola di Dottorato in Diritto Pubblico et cetera.Lo stesso ha partecipato a numerose commissioni di riforma del codice di procedura penale, tra cui quella che ha dato vita al codice attualmente vigente, c.d. “Codice Vassalli”. È stato componente del direttivo della Scuola Superiore della Magistratura italiana e attualmente dirige diverse riviste prestigiose relative alla materia penale, tra cui “Diritto penale e processo”, “Penale – Diritto e Procedura”, “Illyrius”; inoltre è componente del comitato scientifico di numerose altre riviste tra cui “Giurisprudenza costituzionale”, “Studiumiuris”, “Indice Penale”, “Archivio Penale”, “Cassazione Penale” et cetera. Il Professor Spangher è autore di diverse monografie di Procedura Penale, nonché curatore del commentario al codice di procedura penale, meglio noto come Giarda-Spangher.Questi svolge anche un’intensa attività di collaborazione con le istituzioni della Repubblica d’Albania e del Kosovo e, in particolare, con le Università statali di Tirana e Prishtina. È stato più volte coinvolto in attività istituzionali, in qualità di esperto, dai relativi governi. In particolare in Kosovo ha fondato presso la Facoltà di Giurisprudenza l’Istituto di Cultura italiana a Prishtina, mentre in Albania è stato componente della commissione per la riforma costituzionale del 2015. Presso la Facoltà di Giurisprudenza di Tirana è stato tra i fondatori del “Cesial – Centro studi di alta formazione e ricerca italo-albanese”, nonché della rivista “Illyrius” e di altre due collane specialistiche. Lo stesso collabora con lo studio in qualità di consulente esterno, offrendo la sua expertise nella preparazione delle strategie difensive da adottare nei casi più complessi, nonché nella redazione di pareri pro veritaterichiesti da parte degli assistiti ovvero indirizzati ad autorità giurisdizionali straniere. Tra i pareri più importanti rilasciati, vi è quello indirizzato al Parlamento della Repubblica d’Albania, redatto unitamente al Prof. Avv. Alfonso Maria Stile, in una causa di rilievo internazionale che coinvolgeva le Procure di Catania e di Tirana e che vedeva tra le persone coinvolte l’allora Ministro degli Interni della Repubblica d’Albania. Attualmente lo stesso offre allo studio un’intensa attività di supporto sotto il profilo strategico con riferimento alla vicenda dell’Affaire Metropole, balzata recentemente alle cronache giudiziarie per via del presunto coinvolgimento dell’ENI e degli esponenti del partito politico della Lega.